Log In

Servizi

Al telefono con una padrona

Pin it

Sono molti i numeri riservati al telefono erotico, ma pochi ti faranno godere come questo, non perché noi siamo il migliore telefono sul mercato, ma perché abbiamo le migliori padrone del mondo. Il nostro è un numero erotico per schiavi, e tu schiavo lo sei nell’intimo se ti stai ritrovando a leggere questa pagina. E allora continua uomo insulso e desideroso di sofferenza, continua nella lettura perché sono certa che non te ne pentirai.

Padrone al telefono 24

Siamo molti a rispondere a questo numero, ma tutte abbiamo una costante, siamo padrone, donne che comandano e a cui piace comandare, donne altere e superbe che fasciati nei loro top di pelle nera e con i piedi in scarpe dal tacco altissimo, si divertono ad umiliare gli uomini come te. Perché io lo so chi sei. Sei un uomo che forse nella sua vita sociale comanda, ma che forse non ha mai provato cosa significa godere della propria sofferenza, perché questo è quello che avverrà qui. Ti guadagnerai, forse, l’orgasmo soffrendo, una sofferenza non solo fisica ma anche mentale, una sofferenza sottolineata dal fatto che quando telefoni ambisci a metterti in ginocchio, una posizione che non fa altro che sottolineare la tua inferiorità. Io li conosco quelli come te, uomini che godono poco e male, che raggiungono il piacere scopando alla missionaria e pensando alle sofferenze che noi padrone del telefono erotico riusciamo a farti provare. Non negare io so cosa l tua testa vuole, lo so perché ne ho conosciuti a centinaia come te.

Come avviene la telefonata

Hai la curiosità di sapere come avviene la telefonata, non ti preoccupare lo saprai presto, spogliati, nudo come un verme, non ti toccare in mezzo alle gambe per quello c’e’ tempo. Ascolta i miei ordini schiavo, mettiti in ginocchio e dimmi cosa vuoi, usa il lei come si fa con una persona a te superiore. Non pensare a ciò che nella vita fai, non mi interessa se sei un dirigente d’azienda o un capo del personale, non mi fai pena se sei una persona inutile nel lavoro o se comandi, qui sei solo uno schiavo, il mio schiavo. Forse ti farò godere, ma prima dovrai sentire il sibilo della frusta, e dovrai contare i colpi che vorrò infliggerti. La tua pelle diventerà rossa, i tuoi capezzoli urleranno per la sofferenza, ma quello di cui sono certa è che in mezzo alle gambe avrai una erezione che mai prima di allora hai avuto. Schiavo io so come trattare gli uomini come te, forse alla fine ti darò il permesso di segarti, ma ricorda non sporcherai il pavimento perché il mio ultimo ordine sarà quello di pulire. Non lo hai mai fatto? C’e’ sempre la prima volta.