Forex, tutto quello che è necessario sapere

Fare forex può costituire un modo per arrotondare lo stipendio o addirittura per crearne uno? Potenzialmente si, ma è necessario precisare alcuni aspetti.
L’affidabilità del broker
Prima di iniziare a fare forex è necessario scegliere con accuratezza il broker a cui affidarsi nelle transazioni.
La scelta del broker può rivelarsi molto importante e non deve essere effettuata affidandosi esclusivamente a messaggi pubblicitari ma analizzando tutte le caratteristiche dell’intermediario.
In primo luogo il broker deve essere affidabile e questo può essere verificato controllando se l’intermediario ha le autorizzazioni necessarie per offrire questo tipo di servizio. In rete sono presenti broker che non hanno alcun tipo di autorizzazione e, in molti casi, organizzano delle vere e proprie truffe ai danni dei trader.
Cross valutari negoziabili e spread
Nella scelta del broker con cui fare forex, oltre all’affidabilità, è necessario verificare quanto sia ampia l’offerta e il costo legato alle contrattazioni.
Un buon broker dovrebbe offrire la possibilità di negoziare molti cross valutari e allo stesso tempo richiedere costi contenuti. Il broker percepisce profitto da ogni singola transazione e tale guadagno deriva dalla differenza tra il prezzo ask (il prezzo pagato dal trader quando acquista una coppia valutaria) e il prezzo bid (il prezzo pagato dal trader quando vende una coppia valutaria).
Nel caso in cui si scelga di effettuare un numero elevato di contrattazioni risulta chiaro che l’ammontare dello spread ask-bid può influire notevolmente sulla redditività del trader e influenzarne le negoziazioni. Lo spread ask-bid è più elevato nel caso in cui si scelga di negoziare cross valutari “insoliti”, in cui sono presenti valute diverse da quelle maggiormente negoziate.
Le conoscenze necessarie per operare nel mercato
Prima di iniziare a fare forex è necessario avere una buona conoscenza del mercato delle valute. Il funzionamento del Forex è abbastanza semplice, tuttavia è necessario possedere le conoscenze e l’esperienza necessaria per comprendere quali sono i fattori che provocano la fluttuazione dei tassi di cambio.
Un trader dovrebbe prestare attenzione all’andamento delle variabili macroecomiche che influenzano i tassi di cambio (resi noti periodicamente dalle istituzioni coinvolte) ma al tempo stesso avere dimestichezza con i grafici, per individuare i trend in atto.
Chi si affaccia per la prima volta sui mercati finanziari dovrebbe negoziare, in prima battuta, in modalità demo, utilizzando denaro virtuale e solo dopo aver compreso bene il funzionamento del mercato iniziare a negoziare con denaro reale. Molti broker offrono ai trader la formazione necessaria e mettono a loro disposizione gli strumenti necessari (calendario economico, segnali forex) per negoziare in maniera profittevole.

Altri aspetti da considerare: deposito minimo, leva finanziaria, piattaforma a disposizione
Nella scelta del broker il trader dovrebbe tener conto anche del deposito minimo da versare prima di iniziare a fare forex, della leva finanziaria concessa dal broker (che deve essere utilizzata con cautela, soprattutto all’inizio) e della piattaforma a disposizione, che dovrebbe essere semplice da utilizzare ma al tempo stesso completa.